"les Noces de Pelee Et de Thetis-"venise, 1639 - Paris, 1654- "le Nozze Di Teti E Di Peleo-" Venezia, 1639 - Parigi, 1654

Le Nozze di Teti e di Peleo "opera scenica" representee a Venise en 1639 et Les Noces de Pelee et de Thetis "comedie italienne en musique entremelee d'un ballet sur le meme sujet" donnee a Paris en 1654 sont significatives de la tendance et de l'evolution des spectacles entre la France et l'Italie au XVIIe siecle autour d'artistes tels que Cavalli et Caproli pour la musique, Persiani, Buti et Benserade pour les livrets et Torelli pour les decors. Ces modeles proposes aux elites sociales dans un espace allant de l'Italie du nord a l'Angleterre par l'intermediaire de la cour de Savoie ont ete amplement etudies au cours du colloque international de Turin et de Chambery. Les presents Actes reunissent les etudes pluridisciplinaires realisees a partir des sources originales par des musiciens et des musicologues, des choregraphes et des historiens de la danse, des specialistes des livrets et des historiens de la litterature, de la scenographie et des beaux-arts sans oublier les aspects institutionnels et juridiques du monde du spectacle. Le Nozze di Teti e di Peleo "opera scenica" rappresentata a Venezia nel 1639 e Les Noces de Pelee et de Thetis "commedia italiana in musica" intramezzata da un balletto sullo stesso soggetto rappresentata a Parigi nel 1654, sono significative della tendenza e dell'evoluzione degli spettacoli tra Francia e Italia nel Seicento intorno ad artisti come Cavalli et Caproli per la musica, Persiani, Buti e Benserade per i libretti e Torelli per le scenografie. Questi modelli proposti alle "elites" sociali in un'area che andava dall'Italia del nord all'Inghilterra attraverso l'intermediazione della corte di Savoia sono stati ampiamente studiati nel corso del congresso internazionale di Torino e di Chambery. I presenti Atti riuniscono gli studi pluridisciplinari realizzati sulle fonti originali da musicisti, musicologi, coreografi e storici della danza, specialisti dei libretti, storici della letteratura e dei testi, esperti della scenografia, della storia dell'arte senza dimenticare gli specialisti degli aspetti istituzionali e giuridici del mondo dello spettacolo.