Le Mie Prigioni

Una misteriosa droga da duemila anni si sta diffondendo in segreto tra il genere umano. Messa in giro da Ges Cristo attraverso i suoi discepoli, era stata progettata perch portasse l'uomo alla sua estinzione nel giro di duemila anni e con l'arrivo del 2012, lo scopo di questa droga sarebbe venuto a compimento. Il 2012 sarebbe stata la fine del mondo, come predetto dal calendario Maya, anno in cui l'ultimo uomo sulla terra, l'unica speranza rimasta, l'unico che ancora avrebbe potuto in extremis invertire il destino del mondo, sarebbe stato contaminato da questa droga, che avrebbe portato l'umanit a un processo di estinzione irreversibile che non l'avrebbe fatta sopravvivere alla guerra nucleare imminente. Una improvvisa chiamata di mia madre mi far correre a casa dei miei, dove li trover assieme a mio fratello contaminati da quella "roba," di cui per la prima volta nella mia vita ne verr a conoscenza anche se rimarr sempre un mistero irrisolto di cosa realmente si trattasse. "Roba" che fino ad oggi ci aveva risparmiati, eravamo una famiglia felice io ed i miei genitori, vedevamo che eravamo diversi, gli unici ad essere sopravvissuti, ignari, avevamo vissuto fin ora circondati da questa "roba" che aveva contaminato il resto dell'umanit , senza essere in grado di scalfirci, ma oramai era rimasto solo io. Anche se per loro era ormai troppo tardi, i miei genitori mi programmarono attraverso i fumi di quella "roba" perch almeno io raggiungessi la salvezza, mi guidarono nella mente attraverso una via di fuga verso una terra lontana dove i pochi sopravvissuti sani si sarebbero incontrati per dare un nuovo inizio per l'umanit , una terra misteriosa dove questa "roba" non sarebbe mai arrivata n la guerra l'avrebbe raggiunta. Una sera di dicembre difronte al computer portatile di casa mia improvvisamente un'immagine balen nella mia mente, ricominciai a ricordare gli eventi di quel giorno in casa dei miei genitori, via via che riaffiorano. Inizier cos una fuga da Roma verso l'Inghilterra per salvarmi da questa "roba," seguendo tutto quello che i miei genitori mi avevano detto, guidato da la registrazione delle loro voci nella mia testa. Raggiunta Londra fui in grado di scoprire quale fosse la mia prossima mossa, quella terra lontana e segreta dove avrei dovuto trovare riparo. Finito in galera, cominciai ad avere dubbi di essere stato ingannato e a fiutare il coinvolgimento dei servizi segreti britannici dietro a questa faccenda e quella misteriosa droga che sarebbe dovuta essere niente di pi che una sostanza segreta usata per farmi il lavaggio del cervello. Tornato a Roma cercai di andare a fondo a questa storia, anche se in realt tutto sembrava come nulla fosse accaduto, con il mancato invito alla Casa Bianca avr inizio la mia vendetta: trovare una pistola, come mi era stato chiesto per svolgere la mia missione ma stavolta per dare loro la caccia, gli eventi mi porteranno a fare una rapina ed a mettermi nei guai con la legge italiana per andare prima in carcere a Firenze e poi internato nell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa a Caserta. Questa storia assolutamente vera si svolge come un thriller, la mia fuga da un fantasma, con momenti di tensione e di paura durante la mia corsa verso Cardiff, per poi condizionare il resto della mia caccia alla soluzione del dilemma, mi guider attraverso le citt di Roma, Parigi e New York, fino alla rapina del 13 gennaio 2012 presso quell'ufficio postale in viale Canova a Firenze.